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Progetto “Salute e Legalità”

Il Centro di Formazione Professionale di Borgo Valsugana ha dovuto a causa della pandemia annullare o ridurre alcune delle attività previste nell’anno scolastico 2020/2021. Nel marzo 2021 la situazione pandemica ha registrato un miglioramento, offrendo l’opportunità di riprendere alcune delle iniziative programmate. Quindi il Progetto Salute Legalità ha subito un ridimensionamento ma alcune delle iniziative sono state portate avanti.

Partendo dallo slogan di #liberalascuola 4.0 “La vita cura la vita”, si è voluto riportare all’attenzione dei ragazzi che il benessere nella nostra vita dipende anche da noi. A causa della pandemia gli allievi sono stati costretti ad un isolamento forzato lontani dal gruppo dei pari e ciò li ha portati a perdere tante possibilità di socializzazione, interazione e conoscenza.

Tuttavia questo momento di “pausa forzata” ha insegnato loro che la vita non va sprecata ma ogni momento dell’esistenza va valorizzato senza “perdersi” alla ricerca di ciò che inganna e non realizza. Alcuni interventi di sensibilizzazione sono avvenuti in modalità a distanza e ciò nonostante i ragazzi li hanno apprezzati.

Gli esperti di “In punta di piedi sul pianeta” hanno portato i ragazzi a ragionare sulle loro scelte di vita: gli studenti hanno dimostrato di saper dire di “no” a quelle scelte che possono influenzare negativamente il loro futuro. Ciò che li trattiene dall’evitare comportamenti a rischio è soprattutto la paura, l’ansia, il timore, la vergogna, la coscienza.

Gli incontri con la Polizia Ferroviaria e la Polizia Postale hanno posto gli studenti di fronte a situazioni di elevato rischio guidandoli alla riflessione e sollevando problematiche create dall’uso indiscriminato dei social senza “filtri” e senza una guida istituzionale.

Con L’obiettivo di Ri-Uscire, cioè uscire nuovamente di casa dopo l’isolamento da pandemia e riuscire a raggiungere un traguardo, dimostrare a sé stessi di essere capaci di…   

e di Ri-Trovarsi cioè ritrovare sé stessi attraverso il recupero delle relazioni interpersonali con gli amici superando gli incontri virtuali online e riflettendo sulla propria vita, si è organizzata l’uscita formativa a Passo Rolle da noi denominata “Il trekking del Cristo Pensante”.

Riportiamo una frase detta dai ragazzi ai piedi della statua: “Quassù mi sento veramente libero”.

Il “Cristo Pensante” nasce proprio con questo intento, di far avvicinare i giovani alla montagna per riscoprire i veri valori della vita: un percorso spirituale nel ritrovare sé stessi e il senso della vita. Alla base della statua è stata posta una lastra di ferro con una frase di Madre Teresa di Calcutta:

“Trova il tempo di pensare, trova il tempo di pregare, trova il tempo di sorridere”

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